Sabato 8 giugno 2024, si è svolta la tanto attesa Giornata Commemorativa di Biffi, un evento che ha visto la partecipazione di numerose personalità di spicco e che ha rappresentato un momento di profonda riflessione e celebrazione per tutti i presenti.

La giornata è iniziata con una cerimonia ufficiale presso la sezione provinciale ENS di Padova, dove il coordinatore Rocco Roselli, ha ringraziato per la fiducia datagli dal consiglio provinciale ENS e ha sottolineato l'importanza di eventi come questo per mantenere viva la memoria storica e per trasmettere alle nuove generazioni i valori e gli insegnamenti del passato.

Dopo la visione di una presentazione di alcune fotografie riguardanti il percorso associativo della Biffi, il presidente dell’ENS di Padova Mauro Milani ha tenuto un discorso commovente ricordando l'importanza di Biffi nella storia della comunità dei sordi di Padova e non solo.

Il presidente regionale dell’ENS Veneto Emanuele Arzà e il presidente nazionale dell’ENS Angelo Raffaele Cagnazzo hanno sottolineato come Biffi abbia lasciato un segno indelebile, non solo per i suoi contributi professionali, ma anche per i valori umani che ha incarnato.

Tra le personalità invitate, erano presenti Ida Collu (già presidente nazionale ENS)Daniela Mazzocco (già presidente nazionale della Federazione Sport Sordi Italia – FSSI) e Cirino Di Bella (già presidente della sezione padovana del Comitato Giovani Sordi Italiani) i cui interventi hanno offerto un'analisi approfondita dell'impatto umano, sociale e culturale della commemorata, evidenziando episodi significativi della sua carriera e vita personale.

La celebrazione ha visto anche la partecipazione del senatore Antonio De Poli, (già assessore regionale alle politiche sociali) e di Massimo Giorgetti, (già assessore provinciale alle politiche sociali) che hanno ricordato la figura di Biffi evocando immagini vivide e sentimenti profondi, catturandone la sua essenza altruistica e il suo spirito di solidarietà che caratterizzavano la sua vita e le sue opere. Massimo Giorgetti ha inoltre invitato la comunità sorda a rimanere unita e compatta, rimarcando l'importanza che questa forza è necessaria allo scopo di salvaguardare i diritti acquisiti e lottare per altri obiettivi e servizi.

Tra gli intervenuti, l'ex presidente provinciale ENS di Padova, Maurizio Drago, ha tenuto un discorso toccante, mentre il mimo sordo Maurizio Scarpa, noto come "La Pallina Rossa", ha regalato al pubblico una performance emozionante e carica di simbolismo.

Purtroppo, impossibilitate a presenziare l'ex sindaco di Padova Giustina Mistrello Destro e Gianfranca Tassan (prima donna consigliera dell’ENS di Padova), le cui presenze erano molto attese.

A conclusione degli interventi, il marito di Biffi, Michelangelo Martinelli, e i loro figli, Deborah e Davide, hanno condiviso toccanti interventi. Le loro parole, cariche di emozione e gratitudine, hanno reso omaggio alla memoria della moglie e madre, ricordando la sua dedizione alla famiglia e alla comunità dei sordi.

Un momento particolarmente significativo è stata la cerimonia di inaugurazione di una nuova sala riunioni dedicata a Biffi, con l'affissione di una targa commemorativa. Inoltre, è stato presentato un magnifico ritratto, realizzato dall'artista Davide Inzoli, che ha catturato con maestria l'essenza della grande donna che è stata commemorata.

La giornata si è conclusa con un pranzo presso il ristorante Il Bassanello, dove gli ospiti hanno avuto l'opportunità di condividere ricordi e riflessioni in un'atmosfera di convivialità e rispetto. Durante il pranzo, numerosi sordi hanno preso la parola per condividere le loro esperienze personali e i ricordi legati a Biffi, creando un momento di profonda connessione e comunità.Tra gli invitati, anche l’onorevole Alessandro Zan (già Assessore alle Politiche del Lavoro del Comune di Padova) ha ricordato la figura di Biffi e l'importanza di mantenere viva la memoria di figure così significative per l’ENS di Padova.

La Giornata Commemorativa di Biffi è stata un successo sotto ogni punto di vista, unendo la comunità in un abbraccio collettivo di memoria e celebrazione.

Tutti i membri del Consiglio provinciale ENS di Padova, assieme a Rocco Roselli, possono essere fieri di aver creato un evento che non solo ha onorato il passato, ma ha anche ispirato il futuro.